Wings of Glory - La notte dei Giganti

Devir Italia s.r.l.

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Wings of Glory - La notte dei Giganti

Il Gruppo di amici di “Quelli di Aerodrome” in collaborazione con il WA.SP. (Wargame Spezia)

e l’A.L.A. (Associazione Ludica Apuana) dopo i successi

degli anni precedenti sono ben lieti di presentare quest’anno a
Play 2017 uno scenario della Prima Guerra Mondiale che utilizza il
sistema di gioco di Wing of Glory edito dalla Ares Games. Sarà
presente allo Stand e allo scenario il creatore del Gioco Andrea
Angiolino.

 

LA NOTTE DEI GIGANTI

29-30 gennaio 1918 di Roberto Bagna

Con il termine “Notti dei Giganti” sono definite una serie di

incursioni notturne sulla parte meridionale dell’Inghilterra ed in

particolare sulla città di Londra, condotte da formazioni di soli
bombardieri Zeppelin-Staaken, mentre in precedenza si erano usate
formazioni miste con bombardieri Gotha. Questo scenario riproduce il
primo attacco di questo genere avvenuto nella notte tra il 29 e il 30
gennaio 1918, da parte del Riesenflugzeug Abteilung (Rfa) 501. La
501^ Squadriglia fu formata nel 1916 ed inizialmente impiegata sul
fronte russo in appoggio alla 10^ Armata. Il 22 settembre del 1917,
dopo essere stata riequipaggiata con i nuovi Zeppelin–Staaken R.VI,
la squadriglia fu trasferita in Belgio nell’aeroporto di
Sint-Denijs-Westrema vicino Ghent, per operare contro l’Inghilterra.
Comandava la Squadriglia, il trentenne capitano di origini italiane,
Richard von Bentivegni (sopravviverà alla guerra e si sposerà tre
volte).

 

Per l’incursione del 29 gennaio decollarono 4 Staaken; uno rientrò
alla base dopo il decollo per avarie ai motori, uno (R.26) fu
intercettato da quattro caccia inglesi mentre era in volo sopra
l’Essex e costretto a sganciare il proprio carico di bombe, rientrò
in Belgio. I soli due aerei (R.39 di Bentivegni e R.25) che
riuscirono a raggiungere Londra, sganciarono 2.000 Kg. di bombe
provocando 10 morti, 10 feriti e danni materiali per 8.968 sterline.

 

 

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